GREEN SCHOOL A BALI

Tra i  miei "desideri impossibili" c'è sicuramente un anno di "vacanza- studio" a Bali.....

Ho visitato quest’isola qualche anno fa e credo sia un luogo dove si respira un’aria quasi magica , in contatto con la natura (particolare intreccio di spiagge, vulcani e risaie) e le tradizioni locali ( impossibile non innamorarsi della gente, dei suggestivi villaggi e dei templi incantati).

Ho usato il termine VACANZA STUDIO perchè qui, tra un tuffo nell’oceano e una giornata sulla spiaggia ( vacanza per me) , potrei portare L&L ad una scuola che definire meravigliosa è poco (studi per loro!).

Si chiama Green School ed è costituita da edifici realizzati in bambù locale, un materiale “green”,  le cui innumerevoli possibilità applicative in campo architettonico vengono mostrate e celebrate.

In questa scuola ogni classe ha il suo orto, nessun’aula ha le pareti e non esistono spigoli.

La scuola occupa ettari e ettari di terreno nella foresta tropicale all’interno di Bali. 

Si accede all’area da una grande reception dalle forme architettoniche scenografiche con adiacente baretto che offre solo alimenti biologici e a km zero.

Addentrandosi tra i sentieri fangosi alternati a ponticelli, si scoprono giardini di fiori e piante tropicali, parchi giochi in bamboo e una sala computer immersa nella giungla. La struttura attira architetti e designer da tutto il mondo.

Autori di questo progetto, che risale al 2006, sono John e Cynthia Hardy con l’obbiettivo di creare un luogo dove sollecitare la curiosità dei giovani e far sì che si interessino all'ambiente, al nostro pianeta e alla costruzione con materiali sostenibili.

L’esposizione agli agenti naturali e l’interazione continua degli studenti con la natura circostante li dovrebbe infatti  sensibilizzare alle tematiche ambientali, fungendo da anello di ri-connessione con la natura, ormai perso.

La Green School vuole rappresentare un modello di scuola innovativa che purtroppo , visti i costi proibitivi, può al momento essere  alla portata di una piccola elite .

Ci si può solo auspicare che i contenuti di questo progetto vengano recepiti anche in altri luoghi e situazioni.

Fotografie di Aga Khan Award for Architecture