ARREDAMENTO ECO FRIENDLY .

Oggi vorrei fare qualche cenno sull'arredamento "ecologico" per capire di cosa si tratta e soprattutto che caratteristiche deve avere, poichè l’esigenza di salvaguardare la salute del nostro pianeta ha avuto ampi riscontri anche nel mondo dell’arredamento, della casa e del design. 

L’arredo ECO-FRIENDLY, realizzato in materiali eco-sostenibili e prodotto con tecnologie a basso impatto ambientale, si sta diffondendo su larga scala e viene sempre più richiesto ed apprezzato.

E’ tuttavia necessario specificare che non è sempre possibile essere certi della definizione di eco-friendly. 

Vediamo, allora, quali sono gli aspetti fondamentali da considerare per una corretta identificazione dei prodotti:

· Utilizzo di sole MATERIE PRIME naturali , sostenibili, riciclate o riusate;

· Trattamenti con SOSTANZE NATURALI a basso impatto ambientale, certificate e non dannose alla salute. Nella lavorazione dei mobili non possono essere impiegate: colle, vernici e prodotti per le rifiniture contenenti sostanze tossiche. La lavorazione deve essere effettuata con tecnologie a basso impatto ambientale e con CO2 azzerato;

· Utilizzo di materie prime CERTIFICATE da enti certificatori affidabili e preferibilmente riconosciuti a livello internazionale;

· Possibilità pressoché infinita di montaggio e smontaggio, incastri semplici e resistenti, ridotta presenza di parti metalliche (Non è ammesso l’impiego di alluminio). Solo ALLUNGANDO LA VITA UTILE di un prodotto si producono meno rifiuti e in questa maniera si ha un beneficio reale per l’ambiente;

· RICICLABILITA’ al 100%, - Il prodotto ecologico non deve essere buttato al termine del suo ciclo di vita,i materiali devono essere separabili.

· Scelta di prodotti a km zero o almeno europei: l’impatto ambientale dei trasporti si alleggerisce

Possono essere utilizzati: legno, bamboo, rattan, lino, cotone, plastica riciclata, carta, acciaio

Ecco alcuni esempi

Divano letto e camera "TOTEM" in legno multistrato

Camera e uffucio in cartone KARTON

Per quanto riguarda le certificazioni si evidenzia che i mobili eco-friendly in legno devono avere il certificato FSC (Forestry Stewardship Council), sigla che garantisce l’utilizzo di materiale proveniente da piantagioni gestite secondo gli standard di Buona Gestione Forestale approvati dal FSC.

Altre certificazioni per il legno sono PEFSC e UFAM. Anche queste certificazioni assicurano la salvaguardia delle foreste secolari, e la non provenienza della materia prima da aree forestali in cui vi sono palesi violazioni dei diritti umani.

Unitamente al certificato FSC (o PEFSC e UFAM) atti a garantire la provenienza della materia prima occorre un certificato che garantisca il processo produttivo a impatto zero:
Certificazione Etica SA 8000
Certificazione Ambientale UNI EN ISO 14001 : 2004.

Se il prodotto è, invece, certificato ICEA non servono altre certificazioni. Esso infatti raggruppa e garantisce l’insieme degli aspetti di ecososotenibilità.
L’Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale (ICEA) ha, infatti, messo a punto uno Standard per il rilascio della certificazione di arredamento BIO- Ecologico.


La Certificazione ICEA è rilasciata solo per prodotti che :
· hanno un ridotto impatto sull’ambiente;
· sono realizzati con legno e materiali legnosi proveniente da foreste o piantagioni gestite nel rispetto di criteri di una Gestione Responsabile delle Foreste o delle Piantagioni;
· sono ottenuti attraverso processi produttivi con ridotte emissioni in atmosfera e in acqua e con ridotti consumi energetici;
· sono ottenuti attraverso una progettazione volta a ridurre l’utilizzo di sostanze pericolose per la salute e l’ambiente e la quantità di materiale impiegato;
-  garantiscono il miglioramento della durata, il facile disassemblaggio, la riciclabilità dei componenti e la riduzione degli ingombri in fase di trasporto;
· riducono il rischio delle emissioni di inquinanti nell’ambiente costruito.